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Semplice, utile, divertente: il limerick in classe

Non è sempre facile trovare una via di accesso efficace al testo poetico, per far scoprire ad allievi di (quasi) ogni età che le regole che stanno alla base della poesia non sono un’inutile complicazione, ma un’impalcatura necessaria per incanalare la creatività.

Proprio per questo, i componimenti poetici brevi – come gli haiku o i limerick – sono una risorsa formidabile, ancora un po’ troppo sottovalutata in classe. Essi presentano il vantaggio di essere facilmente smontati e rimontati, senza grande dispendio di energie cognitive. In più, i limerick sono in generale di argomento leggero e divertente, adattabili a qualunque tipo di contenuto e messaggio.

In questo video di sette minuti, Scuro Moltamorte ci spiega che cosa sono i limerick, attraverso un’analisi su due esempi di Edward Lear e Gianni Rodari che può essere rapidamente riprodotta in classe, anche al fine di portare gli allievi a comporne di nuovi (come ha fatto lui stesso con i tre esempi conclusivi, dedicati ad altrettanti studenti del Dipartimento formazione e apprendimento della SUPSI).

Buona visione!

Di tutti i colori

Come tutti gli anni, è tempo della notte del racconto! E, come tutti gli anni, si rinnova l’appuntamento con l’anteprima dell’evento, che si svolge al DFA di Locarno giovedì 18 ottobre 2018.

L’iniziativa Prima della notte del racconto, coordinata da Marina Bernasconi, prevede due momenti: il pomeriggio, dedicato alle letture per i bambini, e la sera (a partire dalle 20.15), dedicata alle lettura per gli adulti.

Il tema, Di tutti i colori, è una porta aperta sulla fantasia!

Alla sessione serale prenderanno parte anche Sara Giulivi e Scuro Moltamorte, con una proposta davvero esplosiva: Colori al vento.

Non mancate!

Cliccare qui per il programma completo.

 

Una strana creatura nel mio armadio. Le letture di Scuro Moltamorte

Dopo averle viste in giro per scuole, teatri e luoghi pubblici, le letture di Scuro Moltamorte approdano finalmente su YouTube.

Da oggi, infatti, il missionario della narrazione ha deciso di avviare quella che si annuncia come una lunga serie di letture di albi illustrati con il libro Una strana creatura nel mio armadio di Mercer Meyer (Kalandraka, 2015).

Questo, come gli altri video che seguiranno, è liberamente utilizzabile in ambito educativo e non a scopi di lucro. Unico accorgimento: citare con precisione la fonte.

I video didattici di Scuro Moltamorte

Scuro Moltamorte e Simone Fornara collaborano su YouTube! Sul canale del missionario della narrazione, infatti, è da poco disponibile una playlist di video didattici, rivolta in particolar modo a chi si occupa di formazione e di insegnamento nella scuola primaria, ma non solo: i video sono pensati come guide introduttive ad alcuni argomenti centrali nella didattica dell’italiano, che possono interessare a un più vasto pubblico.

La prima serie di video riguarda le tipologie testuali, e combina un essenziale inquadramento teorico con alcuni suggerimenti di lettura (libri e soprattutto albi illustrati, la grande passione di Scuro Moltamorte) e alcuni spunti didattici, presentati in maniera più o meno esplicita nei filmati.

Il primo filmato è sul testo narrativo e, come tutti gli altri, è liberamente utilizzabile a soli scopi didattici.

Buona visione!

Non rovinare tutto, dopo aver letto

DSC_3868bSi conclude con il «Corriere del Ticino» di oggi la rubrica L’antro di Scuro Moltamorte. L’ottava e ultima puntata propone l’ultimo, fondamentale suggerimento per catturare giovani lettori: non rovinare tutto dopo aver letto. Completando il suo ottalogo, Scuro si sofferma infatti a illustrare alcune strategie da osservare per non trasformare il dopo-lettura in un momento dagli esiti pedagogici disastrosi.

Per saperne di più, come sempre, potete dare un’occhiata alla pagina del suo diario o scaricare qui il pdf dell’articolo.

Scegliere storie divergenti e di qualità

DSC_3878bLa rubrica del «Corriere del Ticino» L’antro di Scuro Moltamorte si avvia alla sua conclusione: sul numero di oggi (02.08.2016, p. 25), il barbuto missionario della narrazione propone il penultimo suggerimento per catturare giovani lettori, soffermadosi sull’importanza delle storie d’autore che sorprendano per il loro contenuto divergente, fuori dagli schemi.

Per saperne di più, potete leggere la pagina del suo diario o scaricare qui il pdf dell’articolo.

(Ri)scoprire l’albo illustrato

DSC_3876bLa rubrica del «Corriere del Ticino» L’antro di Scuro Moltamorte è giunta alla sesta puntata. Sul quotidiano del 29.07.2016 (p. 27), Scuro Moltamorte fa bella mostra di sé con tre esemplari in tre lingue diverse del capolavoro di Maurice Sendak, Nel paese dei mostri selvaggi. Il suo sesto suggerimento per catturare giovani lettori, infatti, riguarda proprio gli albi illustrati e la loro riscoperta (soprattutto a livello didattico).

Per sapere come si possono definire gli albi illustrati e che cosa li distingue da altre forme di narrativa con le figure, potete leggere la pagina del suo diario o scaricare il pdf dell’articolo cliccando qui.

 

Animare la lettura con tante voci

DSC_3865bQuinta puntata della rubrica L’antro di Scuro Moltamorte. Questa volta, due mostruosi Scuri fanno capolino dalla foto che affianca l’articolo, nel quale il missionario della narrazione illustra un altro suggerimento per catturare giovani lettori: i segreti della lettura a più voci.

L’occasione è ghiotta per citare alcuni albi illustrati adattissimi per animare letture coinvolgenti e divertenti: Due mostri di David McKee, Non è una buona idea e la serie di Reginald e Tina di Mo Willems, Sono io il più forte di Mario Ramos.

Per saperne di più, leggete la pagina del diario di Scuro o scaricate il pdf dell’articolo del «Corriere del Ticino» (25.07.2016, p. 21).

Dare voce alle storie

DSC_3885Quarta puntata della rubrica L’antro di Scuro Moltamorte sul «Corriere del Ticino» (22.07.2016, p. 26): il vecchio missionario della narrazione si sofferma sull’importanza della lettura espressiva, ad alta voce, per coinvolgere il lettore e per dare voce alle storie. Non trascura poi un suggerimento bibliografico sorprendente: Lo Yark di Bertrand Santini (LO editions, 2015).

Per saperne di più, potete leggere il testo integrale della puntata cliccando qui o visitando questa pagina del suo sito  

Trasformare la lettura in un rito

DSC_3858bTerzo suggerimento di Scuro Moltamorte per catturare giovani lettori: sul «Corriere del Ticino» di oggi (20.07.2016, p. 23), il vecchio biancobarbuto parla del rito della lettura, con l’aiuto del Signor Porcello. Un altro tassello verso il completamento del suo infallibile ottalogo.

Per saperne di più, come sempre, potete visitare il suo sito o cliccare qui per scaricare il pdf dell’articolo tratto dal «Corriere del Ticino».